Irma Lanucara mappe concettuali
27 Gennaio 2019Franco Lorusso
27 Gennaio 2019Gli insediamenti di Irma Lanucara
sintesi di Progettazione e costruzioni per programmazione semplificata
L’urbanistica è una disciplina che studia com’è fatta una città, per poterne conoscere meglio tutti i suoi aspetti, in modo da poter agire nell’interesse comune per modificare il territorio.
La materia urbanistica richiede l’intervento di molte competenze: quella amministrativa, quella legislativa, quella tecnica, perché per modificare le caratteristiche di una città è necessario che intervengano molte competenze (ad esempio, per costruire un palazzo bisogna sapere se su quel terreno è legalmente possibile costruire, bisogna sapere se il terreno è adatto alla costruzione, ecc.).
Il territorio e le sue componenti
Il territorio è un sistema complesso formato da diversi elementi, tra i quali:
– gli insediamenti, cioè parti del territorio in cui è presente un insieme di persone;
– le infrastrutture di rete, cioè quegli elementi che riguardano il trasporto delle persone e delle cose;
– i grandi spazi liberi, cioè quelle aree che vengono utilizzate per attività agricola e pastorale, i parchi e le riserve naturali, ecc..
Gli insediamenti si distinguono in:
– case isolate, cioè case molto distanti tra loro nel territorio;
– nuclei abitati, cioè un insieme di case vicine, nelle quali devono abitare almeno cinque famiglie;
– il centro abitato, che è un insieme di case vicine ed è caratterizzato dalla presenza di vari servizi (scuole, chiesa, stazione ferroviaria, ecc.). Un esempio di centro abitato è il villaggio o anche la città, che è la forma più complessa di centro abitato.
Gli insediamenti, inoltre, possono essere:
– residenziali, come ad esempio le villette a schiera, i centri storici;
– produttivi, come le fabbriche;
– commerciali e direzionali, come i centri commerciali o le banche;
– turistici, come le stazioni termali;
– rurali, come le aziende agricole;
– destinati ai servizi, come gli ospedali, i carceri, ecc..
Bisogna infine precisare che oggi non c’è una netta divisione tra città e campagna, grazie al miglioramento dei mezzi di comunicazione.