Nasce il blog della classe 1F del Liceo Scienze Umane Vico di Corsico a.s. 2012-13
19 Settembre 2012ANASSIMANDRO – filosofia
19 Settembre 2012– E’ il pensatore con il quale ha inizio la filosofia greca.
– Vissuto a Mileto (Ionia) tra il VII e VI secolo a.C.
– Fu scienziato e politico. Lo conosciamo indirettamente perché non si sono ritrovati suoi scritti oppure non ne ha realizzato mai uno.
– Iniziatore della filosofia della physis(Ï+ÏÏ?ιÏ,) ovvero della natura in quanto movimento continuo della realtà, e in quanto per cui esiste un principio originario unico e fondamentale.
– La natura è un fatto dinamico.
– Arché (á¼EURÏÏ?ή) = materia divina da cui nasce, ha termine e ha continuazione il creato.
– Principio» fonte e origine di tutte le cose
» foce o termine di tutte le cose
» sostegno permanente che regge tutte le cose
– Naturalisti (o fisici) = filosofi che indagarono intorno alla physis
» a partire da Talete fino al V secolo a.C.
» non vedono il divino come altro dal mondo ma nel mondo.
» il principio diventa Dio che non perisce né nasce.
» realtà = manifestazione passeggera del principio eterno immutabile.
» non si accontentano della spiegazione della realtà per così com’è.
– Non è materialista = concezione per cui il principio delle cose non deriva da un oltre divino.
PHYSIS PER TALETE
– Tutte le cose vive sono umide » allora l’origine di tutto è l’acqua.
– La sua domanda quindi è sull’origine delle cose.
– La domanda è ristretta però solo a questo perché non comprende anche il come e perché si genera tutto dal principio.
– L’acqua per Talete è una sostanza immutabile che anima le cose, eterna, divina.
– Pur essendo un elemento divino ed eterno, però, anima cose mortali e mutevoli.
– Anche la Terra galleggia nell’acqua, materia che sta sotto a tutta la vita (come in latino anche in italiano diciamo: sub + stare » sostanza)
– Inizia ad introdurre una nuova concezione di “divino” e di Dio in cui predomina la ragione
– Inizio del percorso di allontanamento dalla religione tradizionale politeista greca
– Talete però era ancora un credente politeista. L’essere filosofo non implica per forza l’abbandono della propria religione, anzi è una cosa in più.
– Vivendo poi in una società completamente immersa nella religione politeista tradizionale era sconveniente per lui stesso non praticare il culto.
– E’ un panpsichista = tutto è vivo e tutto ha un’anima.
» per Talete il principio anima tutte le cose perché egli stesso è vita.
– Panteismo = concezione per cui Dio è in tutte le cose.
IL PRIMO FILOSOFO
– Talete è il primo uomo che non si accontenta di avere una risposta alla domanda sull’origine della vita attraverso il metodo del mito, quello fantastico e rappresentativo di un’immaginazione.
– Arriva a questa conclusione con il puro metodo razionale, ovvero quello della filosofia.