è importante che un insegnante osservi i suoi alunni durante la mattinata.
Un docente, relativamente all’osservazione, può scegliere:
Le modalità sono differenti, e occorre verificare quale è quella giusta nel contesto.
Riesco ad osservare solo se sono attento, e se riesco ad escludere dalla osservazione i miei pregiudizi.
L’osservazione chiede di essere messa per iscritto, altrimenti, con il tempo, ciò che è stato visto lo si perde, se non viene registrato.
Quando osservo, devo mettere per iscritto quello che vedo, non devo trarre le conclusioni, cioè non devo giudicare.
Ad esempio, devo scrivere: “dorme in classe”, non “è annoiato dalla lezione”, perché potrebbe dormire in classe a causa di un altro motivo, (ad esempio una medicina, o una nottata insonne).