Il fanciullino
27 Gennaio 2019Adriano Celentano
27 Gennaio 2019di Francesco Petrarca
videolezione prof. Luigi Gaudio
su you tube (clicca qui)
Quel rosignol, che sí soave piagne,
forse suoi figli, o sua cara consorte,
di dolcezza empie il cielo et le campagne
con tante note sí pietose et scorte,
5et tutta notte par che maccompagne,
et mi rammente la mia dura sorte:
chaltri che me non ò di chi mi lagne,
ché n dee non credevio regnasse Morte.
O che lieve è inganar chi sassecura!
10Que duo bei lumi assai più che l sol chiari
chi pensò mai veder far terra oscura?
Or cognosco io che mia fera ventura
vuol che vivendo et lagrimando impari
come nulla qua giú diletta, et dura.