Se questo è un uomo
27 Gennaio 2019Ryunosuke Akutagawa
27 Gennaio 2019Talor mentre cammino per le strade di Camillo Sbarbaro
Talor, mentre cammino per le strade
della città tumultuosa solo
mi dimentico il mio destino d’essere
uomo tra gli altri, e, come smemorato,
anzi tratto fuor di me stesso, guardo 5
la gente con aperti estranei occhi.
M’occupa allora un puerile, un vago
senso di sofferenza e d’ansietà
come per mano che mi opprima il cuore.
fronti calve di vecchi, inconsapevoli 10
occhi di bimbi, facce consuete
di nati a faticare e a riprodursi,
facce volpine stupide beate,
facce ambigue di preti, pitturate
facce di meretrici, entro il cervello 15
mi s’imprimono dolorosamente.
E conosco l’inganno pel qual vivono,
il dolore che mise quella piega
sul loro labbro, le speranze sempre
deluse,20
e l’inutilità della lor vita
amara e il lor destino ultimo, il buio.
Chè ciascuno di loro porta seco
la condanna d’esistere, ma vanno
dimentichi di ciò e di tutto, ognuno 25
occupato dall’attimo che passa,
distratto dal suo vizio prediletto
Provo un disagio simile a chi veda
inseguire farfalle lungo l’orlo
d’un precipizio, od una compagnia 30
di strani condannati sorridenti.
E se poco ciò dura, io veramente
in quell’attimo dentro m’impauro
a vedere che gli uomini son tanti.