1984
27 Gennaio 2019Fonologia
27 Gennaio 2019Verifica scritta di Italiano, corretta, sul romanzo “Don Camillo e Don Chichì” di G.Guareschi
1. Come finisce il romanzo?
Risposta: Veleno (figlio di Peppone) e Cat (nipote di Don Camillo) si sposano in chiesa, con i testimoni Lucky e il Krik che si presentano vestiti da damerini e con la zazzera (capelli lungi) tagliati. I due hanno litigato in precedenza, perché Cat voleva sposarsi gettandosi da un paracadute, ma Veleno non era d’accordo. Per questo si presentano in chiesa, l’uno con le guance rigate da graffi, e l’altra con un vistoso occhio nero. Don Chichì, come era stato preventivato, si getta comunque lo stesso dal paracadute, vista la sua ottusità, e si impiglia sulla cima di un pioppo, da cui vede il corteo nuziale, e così “tutti i salmi finiscono in gloria”
2. Che cosa pensa Don Camillo, e quindi Guareschi, del progresso?
Egli dice che il benessere obbliga “ogni famiglia a comprare e a far funzionare un’automobile, un televisore, una quantità enorme di elettrodomestici, a spostarsi settimanalmente da casa per il weekend e a trascorrere le vacanze estive al mare, ai monti in crociera”. In questo modo ironico, attraverso quel verbo “obbliga” Guareschi vuole far intendere che non è l’uomo a governare queste novità, anzi spesso si trova imbrigliato in esse. Ironizza poi sui compagni, come Peppone, che prima criticavano tanto i borghesi, e adesso si mettono a vendere elettrodomestici, con la scusa che il guadagno va comunque al popolo lavoratore.
3. “è una vergogna che un prete cerchi di aiutare i comunisti”
“Io cerco di aiutare una buona amministrazione” replicò Don Camillo.
Perché Don Camillo arriva all’inizio dell’ultimo capitolo perfino a favorire la rielezione di Peppone a sindaco?
Perché è l’unico modo per convincere due industriali forestieri a impiantare nel comune una fabbrica di legni compensati e una di materie plastiche, dando così lavoro a duecento cinquanta operai.
4. Quali sono le caratteristiche della chiesa postconciliare, incarnate da don Chichì?
La messa non è più in latino, l’altare non è più di spalle ai fedeli, la comunione non è più presa in ginocchio, i preti, in clergyman invece che in abito talare (tonaca), devono cercare di avvicinare alla chiesa anche i lontani, gli ultimi, gli atei, con il rischio, però, di allontanare i vicini, disgustati da messe rock (ye-ye) e altre diavolerie simili.
5. Perché Cat fa suonare le campane in piena notte?
Risposta: Per farla pagare a Don Camillo, e ad Anselma, che le ha dato una sberla.
6. Perché Egisto Smorgagnino è detto il Boia? Cosa vorrebbe fargli Cat e perché?
Risposta: Perché ha ucciso parecchia gente, negli anni della resistenza, anche dopo la liberazione. Per esempio ha ammazzato il padre di Cat, tanto che lei lo vorrebbe far fuori, ma Don Camillo si frappone. Condannato all’ergastolo, poi torna in Italia graziato dopo vent’anni, ma Peppone non lo vede di buon occhio.
7. Chi è il Tolini? Come muoiono lui e sua madre?
Erede di suo papà, muore di malattia dopo la visita di Don Chichì, mentre la madre si suicida con un’esplosione di gas liquido.
8. “Quali divergenze ci sono tra don Camillo e Don Chichì riguardo a chi ha commesso un furto (ad esempio i tre che hanno rubato spacciandosi per Ringo e Lucky)?
Don Chichì pensa che il ladro è giustificato, perché ha rubato a causa delle ingiustizie della società, e il suo gesto è una ribellione all’egoismo dei ricchi. Don Camillo pensa, invece, che debba andare in prigione e basta.
9. Come mai a metà del romanzo circa Don Camillo fa una processione con il Cristo e tutto il paese lo segue, compreso Peppone?
Perché il Vescovo, una volta saputo che l’altare e il Cristo erano di elevato valore artistico, voleva chiedere di portarlo in vescovato, ma tutto il paese era insorto, e il Vescovo aveva dovuto acconsentire che l’altare ritornasse dov’era, cioè nella chiesa Parrocchiale del paese, giacché era stato rimosso poiché non in linea con le nuove disposizioni conciliari-
10. Come riesce Cat a ingannare Don Camillo e Peppone, e in che modo riesce a ricavarne soldi?
Facendo credere che aspetta un bambino, invece non è vero. Ricava soldi da Don Camillo, vendendo per mezzo milione (di lire) il quadro di San Giovannino, e anche vendendogli un frigorifero, e da Peppone, andando in giro a vendere elettrodomestici
11. “Non capisci che l’inefficienza statale non può tollerare l’efficienza privata?” Che cosa significa questa frase pronunciata da Don Camillo a Cat?
Che spesso chi lavora per lo stato, nella fattispecie funzionari e guardie, ostacola, invece di facilitare l’iniziativa privata.
12. Come riesce Don Camillo a riconciliare le due bande di giovani che si stavano fronteggiano (la squadra di Cat-Veleno e quella di Ringo-Scorpioni)?
Proponendo loro di andare sulle chiatte ad aiutareo concretamente gli alluvionati a salvarsi.
13. Che cos’è il buon senso per Don Camillo, e perché Don Chichì non ne è dotato?
Non essere categorici, dei panzer, che non tengono conto delle persone, ma applicano in modo astratto le teorie imparate “in città”. Il buon senso consiste anche nel non andare dietro alle mode, usare il cervello per risolvere le situazioni, dare una gerarchia (ad esempio privilegiare la vita della gente rispetto alle teorie).
14. In che senso in questo romanzo sia Don Camillo sia Peppone si trovano con nuove realtà, all’interno della loro stessa fazione?
Per Don Camillo c’è il concilio e Don Chichì, per Peppone il figlio Michele (Veleno), contestatore e i farmacisti maoisti (i coniugi Bognoni).