Bauhaus
27 Gennaio 2019Programma svolto di disegno
27 Gennaio 2019Henri Matisse è ampiamente considerato il più grande colorista del XX secolo e un rivale di Pablo Picasso per l’importanza delle sue innovazioni.
Emerse come postimpressionista e raggiunse la fama per la prima volta come leader del movimento francese Fauvismo. Sebbene interessato al cubismo, lo rifiutò e cercò invece di utilizzare il colore come base per dipinti espressivi, decorativi e spesso monumentali. Come scrisse una volta in modo controverso, cercò di creare un’arte che fosse “un’influenza calmante e calmante sulla mente, un po’ come una buona poltrona”. La natura morta e il nudo rimasero i soggetti preferiti per tutta la sua carriera; Anche il Nord Africa fu un’importante ispirazione e, verso la fine della sua vita, diede un importante contributo al collage con una serie di lavori che utilizzavano forme di colore ritagliate. È anche molto apprezzato come scultore.
Matisse utilizzava i colori puri e il bianco delle tele esposte per creare un’atmosfera piena di luce nei suoi dipinti Fauve. Invece di utilizzare la modellazione o l’ombreggiatura per conferire volume e struttura alle sue immagini, Matisse utilizzava aree contrastanti di colore puro e non modulato. Queste idee continuarono ad essere importanti per lui per tutta la sua carriera.
La sua arte è stata importante nel sostenere il valore della decorazione nell’arte moderna. Tuttavia, sebbene sia comunemente considerato un pittore devoto al piacere e all’appagamento, il suo uso del colore e del disegno è spesso deliberatamente disorientante e inquietante.
Matisse è stato fortemente influenzato dall’arte di altre culture. Dopo aver assistito a diverse mostre di arte asiatica e aver viaggiato in Nord Africa, incorporò nel suo stile alcune delle qualità decorative dell’arte islamica, l’angolosità della scultura africana e la piattezza delle stampe giapponesi.
Matisse una volta dichiarò che voleva che la sua arte fosse “di equilibrio, di purezza e serenità, priva di argomenti preoccupanti o deprimenti”, e questa aspirazione ebbe un’influenza importante su alcuni, come Clement Greenberg, che guardava all’arte per fornire rifugio dal disorientamento del mondo moderno.
La figura umana era centrale nell’opera di Matisse sia nella scultura che nella pittura. La sua importanza per il suo lavoro fauvista riflette la sua sensazione che il soggetto fosse stato trascurato nell’impressionismo, e continuasse ad essere importante per lui. A volte frammenta duramente la figura, altre volte la tratta quasi come un elemento curvilineo e decorativo. Alcuni dei suoi lavori riflettono lo stato d’animo e la personalità dei suoi modelli, ma più spesso li usava semplicemente come veicoli per i propri sentimenti, riducendoli a cifre nei suoi progetti monumentali.
Rimuovere gli annunci
Materiale didattico e appunti su atuttascuola
- Henry Matisse il leader del gruppo dei Fauve
- Henry Matisse il più grande colorista del novecento
- Matisse e Michelangelo insieme in mostra a Brescia al Museo di Santa Giulia appunti di Samuele Gaudio
- Fauve Espressionismo francese separò il colore dal suo scopo descrittivo e rappresentativo e consentirgli di esistere sulla tela come elemento indipendente
-
I Fauves il primo dei movimenti d’avanguardia fioriti in Francia nei primi anni del XX secolo.
Materiale didattico e appunti su altri siti
- Artenelweb.com: Matisse – Biografia e principali opere dell’artista
-
Artinvest2000: Matisse – Biografia e principali opere dell’artista